venerdì 15 novembre 2013

GENERAZIONE X

Erano i primi anni '90, eri ancora bambino/a e vivevi quegli anni per te spensierati...
giocavi a super mario bros con il gameboy della nintendo, allora non era certo in 3d, eri un’appassionato/a di beverly hills 90210 (non la brutta copia di Oc che mandano in onda come spin-off), ascoltavi la musica alla radio o col mangianastri e per riavvolgere la cassetta usavi la matita… compravi il calippo alla cocacola e il liuk al limone col bastoncino di liquirizia… collezionavi ciucciotti di plastica colorati e te li mettevi al collo o sulla cartella… sì perchè avevi la cartella o lo zaino per portare i libri, non i trolley o le borse a tracolla, e per prendere appunti avevi una penna e un quaderno per ogni materia, non potevi certo registrare la lezione e ricopiartela con calma a casa, nè potevi scriverla su un documento di word picchiettando le dita sulla tastiera del pc o dell'ipad … conosci il significato di "togli la cera, metti la cera" e hai visto tutti e 4 i Karate kid, per più volte… i power rangers erano il telefilm più bello del mondo … e subito dopo facevano "otto sotto un tetto" e "Willy il principe di Bel-air" e cantavi tutta la sigla andando a ritmo con Will Smith… giocavi con l’hula hoop vero, fuori casa, o in camera spostando tutti i mobili per farti spazio, non con la wii davanti la televisione… i pattini avevano ancora quattro ruote 2 a 2, non in linea … guardavi "i miei mini pony", "alvin superstar", "le tartarughe ninja", "i Puffi", "i Volutrons", "Magnum P.I.", "Holly e Benji", "Sailor moon", "Candy Candy", "Heidi", "Kitt supercar", "baywatch", "l’Incredibile Hulk", "He-Man", "ken il guerriero", "mila e shiro", "Lamù", "Creamy", "Kiss Me Licia", "Rossana", "i cavalieri dello zodiaco", "jem", "curiosando nei cortili del cuore", ecc.... hai dovuto sorbirti le soap opera che guardavano le nonne quando andavi da loro a trovarle: Beautiful e Sentieri.... Hai riso con Hello Spank, pianto quando muore Lady Oscar, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D’Avena e imparato la mitologia greca con "Pollon"... Barbie era ancora sposata con ken e viveva nella casa di cartone con l'ascensore, e avevano la macchina fuoristrada, la sorella minore di Barbie si chiamava Skipper.... giocavi a twister (ed eri ingenuo/a abbastanza da non pensare al secondo fine, o fine più adulto, del gioco) …avevi tutte le copie di topolino e facevi la collezione degli album panini prendendo ogni mattina le figurine dall'edicolante di fiducia... compravi "Cioè" e andavi orgogliosamente in giro con tutte le cianfrusaglie che vi erano allegate… hai visto Titanic almeno tre volte, di cui due al cinema e hai pianto quando muore Di Caprio imitando Rose che dice "No jack, Jack, svegliati Jack..." … ascoltavi i five, i backstreet boys e i takethat su tmc2 allora canale 31… non esistevano internet e gli sms e ci si chiamava ancora sul telefono di casa  per mettersi d’accordo per le uscite, non c'erano ancora i telefoni cordless quindi ogni telefonata passava per il controllo dei genitori e dovevi parlare con loro presenti o in alternativa li mandavi in cucina… mangiavi la girella per merenda… gli insegnanti ti facevano leggere il piccolo principe, piccole donne e l’isola del tesoro… hai rivisto mille volte la sirenetta, la bella e la bestia, la bella addormentata, biancaneve e Aladdin… giocavi coi lego e crystal ball… ti stai ancora chiedendo come facesse Puffetta a soddisfare le voglie di tutti i puffi… non ti perdevi la solita replica natalizia di ‘mamma ho perso l’aereo’… hai ancora la tua collezione di schede telefoniche e gettoni...

Se hai fatto tutte queste cose sei di quella generazione "i nati negli anni ’80" (anno più, anno meno):
vi etichettano come la generazione X ....siete quelli che non hanno fatto la Guerra, né hanno visto lo sbarco sulla luna, non hanno vissuto gli anni di piombo, né hanno votato il referendum per l’aborto, quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, quelli che pagheranno la propria casa fino ai 50 anni e andranno in pensione ai 70.
Per non aver vissuto direttamente il ’68 vi dicono che non avete ideali, mentre avete manifestato in piazza ancor più di loro e ne sapete di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai le future generazioni.
Babbo Natale non sempre vi portava ciò che chiedevate, però vi sentivate dire (e lo sentite ancora) che avete avuto tutto... nonostante quelli che sono venuti dopo di voi sì che hanno avuto tutto, ma nessuno glielo dice!
Siete l’ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo mangia frutta, a un-due-tre-stella, ai quattrocantoni, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi e ad aver visto i cartoni animati a colori.
Avete indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la vostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche. Vi siete tinti i capelli più volte e di tutti i colori. Avete avuto il periodo punk (pieni di aghi da balia), il periodo rock, il periodo ska, il periodo reggae e il periodo bboy-rapper con i pantaloni col cavallo basso della broke. Avete ascoltato per primi i greenday ed Eminem...
Andavate a scuola quando ancora si veniva bocciati, siete stati gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2 all'università…
Vi ricordano sempre fatti accaduti prima che nasceste, come se non aveste vissuto nessun avvenimento storico. In verità voi avete imparato che cos’è il terrorismo, avete visto cadere il muro di Berlino, Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; avete pianto la principessa Diana e Kurt Cobain. Avete imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, avete giocato a Pac-Man, odiato Bill Gates e credevate che internet sarebbe stato un mondo libero, e lo credete ancora...
Siete la generazione di Bim Bum Bam e del Drive-in.
Siete la generazione che si guardò tutti i film di Bud Spencer e Terence Hill.
Gli ultimi a usare dei gettoni del telefono e a pagare con le monetine da 50lire.
Vi siete emozionati con ET di Spielberg.
Mangiavate le Big Bubble e facevate a gara a chi faceva il pallone più grande, poi inevitabilmente il più dispettoso ve lo faceva scoppiare in faccia con la mano; al supermercato le cassiere vi davano i chupa chups o i lecca lecca come resto...
Siete la generazione delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, delle Micro-Machine, di Big Jim, Action man e la casa di Barbie. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine stanno insieme.
L’ultima generazione che ha iniziato a fumare di nascosto nel bagno della scuola.

Guardatevi indietro è difficile credere che siete ancora vivi:
siete state le più giovani vittime di Cernobyl; viaggiavate in macchina senza cinture e senza air-bag, se vi veniva il mal d'auto vostra madre vi dava sempre le gomme della travelgum da mettere nel marsupio, e avevano un sapore orribile; non avevate porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino; andavate in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti, indi per cui tornavate a casa quasi sempre con le ginocchia sbucciate; le altalene erano di legno o di ferro con i chiodi rialzati e il gioco delle penitenze era dire-dare-fare-baciare-lettera-testamento-pugnosottoilmento-lavatrice-torturacinese-ecc... Vi attaccavate alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato...i giochi 'da grandi' erano il gioco della bottiglia e obbligo&verità, che furono galeotti per i primi baci e le prime cotte... Non c’erano i cellulari, se vi perdevate o avevate un problema dovevate arrangiarvi o aspettare fermi nel luogo in cui vi trovavate in attesa di qualcuno che vi aiutasse o vi venisse a prendere. Potevate chiedere un passaggio senza essere portati in luoghi appartati o addirittura venire sequestrati ... Andavate a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente pesava meno di 5chili... Mangiavate dolci e bibite schifose, ma non eravate obesi, al limite uno era grasso o gli spuntavano più brufoli... Non avevate 99 canali televisivi, tantomeno sky, nè premium, nè dolby-surround, nè cellulari, nè computer, nè Internet... Semplicemente ve la spassavate giocando al parco, leggendo, guardando quelle due ore di tv in cui c'erano i cartoni o telefilm preferiti, andando a scuola con piacere per vedere i vostri compagni, coltivando un hobby o anche più d'uno nel pomeriggio (ad esempio il calcio per i maschi e la danza per le femmine). Avete avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità, e nonostante tutto avete imparato a crescere. Ora siete grandi. Avrete un lavoro, altre responsabilità, altri successi e altri fallimenti da affrontare, ma potete dire di aver vissuto veramente!

2 commenti:

  1. Leggo con piacere queste pagine sincere Fede! Un abbraccio e se passi da Trento fammi sapere che ci si becca!

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    1. Grazie Nic, ank io leggo volentieri il tuo...purtroppo non sono proprio molto costante nell'aggiornare il mio, come invece fai tu! Cmq la prossima volta che passo a Trento spererei sia per laurearmi...xD
      un bacio, salutami mammadisastro e la piccola cocca di papà!

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